
COMUNICATO UFFICIALE
Il Montorio FC è lieto di comunicare che Sergio “Chicco” Guidotti sarà il nuovo allenatore dell’Atletico Squarà.
“Chicco” Guidotti, da calciatore, ha avuto «la fortuna» di giocare nell’Hellas Verona. L’esordio in Serie A, contro il Catanzaro nel 78/79, la serie cadetta ed il ritorno nel Campionato maggiore con Osvaldo Bagnoli nel 1982.
Per il neo-tecnico della formazione del laghetto, è un ritorno a Montorio. Una lunghissima parabola: Sergio ha tirato i primi calci ad un pallone all’Olimpia Montorio, squadra che giocava al federale di Ponte Florio: «L’Olimpia era una delle Società più forti di Verona e Provincia. – ricorda – Una squadra fatta di tanti ragazzi che poi sono andati a giocare nell’Hellas. Sono stato lì per tre o quattro anni, poi sono passato ai gialloblù». Un amore vero e proprio, quello per la squadra della città scaligera. «Al Verona voglio molto bene» ammette; tanto bene da reinventarsi in più ruoli. Una volta venduta la concessionaria di famiglia, il ritorno in Società; Prima da allenatore degli Allievi Nazionali, da vice della Primavera e poi nelle vesti di Responsabile delle Società affiliate, di Osservatore e di Match-analyst ante litteram.
Nel mezzo si sono susseguite esperienze su diverse panchine: «Ho iniziato seguendo la Polisportiva Borgo Trento; una squadra di amici, tutta gente che aveva smesso ma che aveva ancora voglia di giocare. Finchè ce l’abbiamo fatta l’abbiamo portata avanti, io facevo l’allenatore-giocatore. Ho allenato anche nel bresciano, Padenghe e Sirmione, poi un anno e mezzo a Caldiero, in Promozione. Per lavoro ho un po’ mollato. Sono un allenatore dimenticato – sorride – L’ultima esperienza alla Virtus United è capitata un po’ per caso, una squadra in cui giocavano figli di amici. Un ambiente simile a quello dello Squarà nel quale mi sono trovato molto bene».
«Non ho particolare ambizione, sono un appassionato di calcio, mi piace tantissimo stare con i ragazzi, sopratutto se di una generazione diversa dalla mia. In queste categorie devi venire al campo ed avere la voglia ed il piacere di “fare la borsa”. La cosa più bella è il gruppo, lo spirito conviviale che si crea». Queste le ragioni che accendono Sergio, pronto per una nuova sfida. Il primo contatto con il presidente Peroni, in una calda giornata di fine Maggio durante il Torneo che ricorda un suo grande amico: «Un mese fa, in occasione del Memorial Puliero, sono venuto al ‘Delle Sorgenti’ ad assistere alla manifestazione. Ho mandato un messaggio al presidente per congratularmi dell’organizzazione; di lì è nata una chiacchierata nella quale – da cosa nasce cosa – mi ha chiesto di allenare l’Atletico».
Qualche incontro, qualche persuasiva parola accompagnata da buon cibo, e la trattativa si è risolta con successo: «È stata brava la famiglia Peroni a toccare i tasti giusti. Mi hanno spiegato la storia dello Squarà, che mi ha ricordato le mie esperienze al Borgo Trento, quando ero più giovane, ed al Verona United poi. Le “Anare” – continua – il territorio, lo zoccolo duro montoriese mi hanno convinto. Il fatto che dietro, poi, ci sia una società come quella del Montorio, ha consolidato la mia scelta».
Passione ed appartenenza, le chiavi di questo nuovo sodalizio.
L’augurio di una stagione di successo,
benvenuto Sergio!